Translate

domenica 2 febbraio 2020

Il disastro della sanità pugliese continua....

Continua il disastro del riordino della sanità pugliese con il depotenziamento del 118 con il sistema c.d. India che prevede nelle postazioni di urgenza ed emergenza la soppressione del medico, lasciando tutto nelle mani dell’infermiere, simile al sistema d’oltre oceano. Giusto ha fatto il sindaco di Molfetta a lamentarsi con la asl area 7 e la retromarcia del dg è foriera della consapevolezza dell’ingiustizia e di piani che forse vogliono spostare tutta la sanità nelle mani del privato. Noi non ci stiamo a smantellare lo stato sociale oggi la sanità, domani gli ultimi pilastri già minati del wellfaire. Per cambiare bisogna abbandonare la UE mercenaria e mercantilista e uscire dalla dittatura angloamericana con la sua turbo finanza. La concezione dì Stato per noi è differente, è la costruzione di una casa comune da sempre chiamata patria.
Il lungo cammino, coperto e sotterraneo, per rendere il nostro Stato simile ed uguale per struttura e rapporti sociali agli USA è cominciato da tempo e con la dolosa complicità dei nostri governanti sta marciando e producendo i suoi frutti. L’omologazione al sistema capitalista deve necessariamente trovare opposizione nel popolo che deve resistere e una Valente spalla in Stati oppositori. La parola d’ordine è Resistere!
Fuori dalla UE
Fuori dall’euro
Fuori dalla NATO

Nessun commento:

Posta un commento

Lettera agli Elettori